A piccoli passi, l'alternativa al nido

PER
BAMBINI
10-36 mesi

Descrizione

"A PICCOLI PASSI" è la soluzione ideale per bimbi che non frequentano l'asilo nido, come altrenativa protetta e con ristretto numero di bambini per le prime esperienze di gioco con i coetanei. 

Tomorò, lo spazio psicomotorio realizzato secondo criteri di ecocompatibilità dedicato ai bambini e alle famiglie, propone dal lunedì al venerdì, “A piccoli passi”. Un’alternativa protetta al nido, uno speciale percorso per vivere le prime esperienze di gioco e relazione con i coetanei, con un naturale e morbido distacco dalla mamma. Il ristretto numero di bambini presenti e la presenza di un medico, la fondatrice, sempre presente in strruttura sono garantiti per tutelare il più possibile i bambini dalle malattie comunitarie.

I programmi non sono preconfezionati, ma personalizzati per ogni bambino in base alle personali attitudini.

La quotidianità di A piccoli passi è composta da più momenti, che scandiscono la mattinata: 

Accoglienza

Lo spazio dell’accoglienza è lo stesso del saluto finale, dove si apre e si chiude l’esperienza della giornata.

E’ il momento del gioco libero semistrutturato, pensato giornalmente in base ai bimbi presenti e alle tappe che ciascuno di loro deve raggiungere. Incastri; costruzioni; gioco simbolico. Il ruolo delle diverse aree di sviluppo viene armonizzato con attività mirate e che portano all’attenzione.

 

Psicomotricità 

      

Punto focale della mattinata, il momento della psicomotricità, viene vissuto nello spazio apposito, con allestimenti via via diversi, a seconda dell’età dei bimbi ed è sempre condotto da psicomotriciste laureate.

Ogni mattina lo spazio psicomotorio viene pensato e allestito in base alle loro capacità e difficoltà contingenti, alle caratteristiche fisiche e comportamentali, ai loro desideri.

L’attività è semistrutturata con conduzione semidirettiva: i bambini vengono accompagnati nell’azione motoria dei percorsi e lasciati al movimento e all’espressività corporea, liberi nella sicurezza dello spazio morbido.

Le coordinazioni cinetiche che nel tempo i bambini sviluppano, riguardano il cammino, la corsa, la capriola e il rotolamento, l’arrampicamento, il salto.

La psicomotricità viene anche utilizzata per una vasta gamma di attività, che vanno a completare quella motoria. Il concetto di “costruzione” e “distruzione”, il pensiero presimbolico e simbolico, in cui i cubi si trasformano e i bambini creano la loro storia e giocano a “far finta che”. 

E ancora riconoscimento dei colori, le prime forme, lo spazio-tempo e una serie di input per muoversi nel mondo fin da piccoli. 

 

Creatività

Tomorò all’interno di A piccoli passi, ha anche una serie di attività legate allo sviluppo della creatività e della manualità, senza dimenticare lo sviluppo emozionale. All’interno dell’atelier cretivo i bambini possono esprimersi senza divieti, coltivando le proprie aree creative, in un percorso esperenziale in cui tutti i sensi sono coinvolti, guidati da un’arteterapeuta.

I materiali artistici vengono suggeriti, insieme ad un periodo iniziale di osservazione e ascolto, assecondando poi lo sviluppo delle abilità manuali e logiche, imparando anche a conoscere i fallimenti e le piccole frustrazioni.

I materiali e lo spazio: In questa fase, lo spazio è contenuto, adeguato alle esigenze dei piccoli e pensato per assecondarne i bisogni. Via libera alla sperimentazione materica, con l’uso di elementi sensoriali, con lo studio anche di causa – effetto. Tavoli sensoriali appese, pasta di sale, pittura, collage, sperimentazione di texture, le possibilità espressive di colori e materiali, nonché l’importanza delle diverse posture per lavorare o delle manine e della loro igiene.

 

Merenda

Non vissuto come uno stacco dalle attività, la merenda diventa anch’esso momento educativo e di socializzazione. Imparare a stare seduti, le diverse modalità di approccio al cibo, sono alla base di questo momento. 

Proposta a metà mattina, viene organizzata con due modi diversi a seconda dei giorni: a terra o seduti al tavolo per sperimentare le diverse possibilità. La lontananza o vicinanza dal pavimento, le diversità tra la seduta a terra sul cuscino o al tavolo sui cubotti, la diversa modalità di recupero di un biscotto o del bicchiere diventano occasioni di apprendimento secondo prospettive spaziali differenti. Imparare a stare seduti, composti, chiedere gentilmente e ringraziare, attendere il proprio turno, sono le basi per acquisire quell’autonomia verso la socializzazione.

Canzoni

Il momento delle canzoncine è studiato per essere ludico, ma anche formativo: con i gesti di accompagnamento, i bambini potenziano la capacità mimica, di imitazione, i tempi di attenzione, migliorando nel tempo anche il linguaggio. Spesso ai bambini viene data l’opportunità di accompagnare il canto con strumenti musicali autoprodotti (bottiglie sonore, tamburi di cartone, carte di diversa consistenza da accartocciare) o in legno per favorire il senso di ritmicità legato al suono.

 

Letture

La lettura al gruppo viene proposta con modalità interattive che coinvolgono il bambino attraverso la stimolazione dei vari sensi (libri tattili, cambi di voce, drammatizzazione dei personaggi) e l’utilizzo di travestimenti per favorire l’attenzione, lo sviluppo dell'immaginazione, il coinvolgimento emotivo. I libri scelti sono ludici ed educativi, affrontano temi di cruciale importanza come il distacco dalla mamma, l’asilo, il rapporto con i fratellini, il ciuccio. Dopo la lettura viene spesso introdotto un momento di immedesimazione e risveglio immaginativo, sviluppato attraverso giochi di espressione mimico-corporea.

 

IL NOSTRO TEAM di piccoli passi è composto da: psicomotriciste, arteterapeuta, educatrice, puericultrice  e medico

ORARIO: 8,00-12,30, possibilità di frequenza 2-3 o 5 giorni a settimana.

 

 

 

A chi si rivolge

Bambini 10-36 mesi

Durata

Bambini Da settembre a giugno dalle 8:00 alle 12:30, con frequenza giornaliera bisettimanale o trisettimanale
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